Il tempo della vita

Non un solo istante, ma tanti, insieme, caoticamente sovrapposti, irripetibili e irreversibili. Il loro sommarsi costruisce il passato, il presente, determina il futuro, un fluire continuo che corrisponde a quello della coscienza. Il filosofo Bergson distingueva un tempo della scienza, che si poteva rappresentare con una collana di perle separate e tutte uguali, da un tempo della vita, che invece risultava assimilabile ad un gomitolo di filo che continuamente muta e cresce su se stesso. Un passato che si arricchisce del presente, un concetto di durata reale che si sposa con il flusso della percezione, in cui il prima si fonde con il dopo, trattasi della apparente fissità di uno sguardo o della illusoria staticità di un paesaggio